I gatti utilizzano differenti metodi per comunicare:
MARCATURA DEL TERRITORIO CON L’URINA
Il gatto normalmente urina in posizione accovacciata ma quando vuole marcare il territorio con l’odore della propria urina resta in piedi rivolgendo il posteriore all’oggetto da marcare.
Durante l’emissione dell’urina muove velocemente la coda verso il cielo e successivamente non ricopre le proprie deiezioni.
In alcuni casi la marcatura del territorio può essere fatta per impronta delle ghiandole perianali senza spruzzare l’urina.
GRAFFIARE
Quando un gatto graffia un oggetto non lo fa solo per mantenere le unghie in efficienza, ma così facendo vuole lasciare un segno della propria presenza. Il segnale che lascia oltre che visivo è anche olfattivo per la presenza di ghiandole sudoripare presenti sui polpastrelli.
DEFECARE
Le feci possono essere usate dal gatto per lasciare un suo segno olfattivo della propria presenza. Al centro del suo territorio normalmente le feci vengono ricoperte di terra, mentre alla periferia del territorio esse non vengono ricoperte proprio per permetterne il rilevamento.
MARCATURA DEL TERRITORIO
I gatti segnano il proprio territorio marcandolo con il secreto delle ghiandole facciali e caudali. Quando un gatto passandoci vicino alle gambe strofina il suo muso o il suo posteriore e spesso noi lo scambiamo come gesto d’affetto, in realtà ci sta’ marcando con i propri odori. In presenza di più gatti i segnali olfattori possono sovrapporsi, in questi casi può essere stimolata la marcatura con altri metodi come l’urinazione e la defecazione.
MIAGOLARE
ATTEGGIAMENTI DEL CORPO: LA CODA