Poco conosciuto ma molto interessante, questo gioco ha durata variabile (anche più di 2 ore) ed impegna la mente permettendo di giocare a carte con il gusto della tattica e del ragionamento oltre che della fortuna slegandola invece dal gioco d’azzardo.
Indice
Numero dei giocatori e valore delle carte
Puoi giocare in tre, ovvero uno contro tutti o meglio in quattro: due contro due, con i compagni di squadra posti uno di fronte all’altro. Ecco il valore delle carte: 100 p. = 3 di cuori e quadri 20 p.= jolly, 2 di picche e quadri (anche questi considerati jolly) 15 p. = A 10 p = 7, 8, 9, 10, J, Q, K 5 p. = 3 di fiori e picche, 4, 5, 6
Scopo e regole
Vince il giocatore o la squadra che arriva prima a 2000 punti. Le carte “calate” sul tavolo dovranno formare gruppi di carte uguali (Es. tris d’assi o di cinque etc.) o sistemate a mò di scala reale con un numero minimo di tre. Il conteggio delle carte calate permetteranno di attribuire un punteggio per ogni mano al singolo giocatore mentre i punti delle carte che rimarranno in mano vengono sottratte al punteggio. Nelle scale reali non esiste il 2 che nel gioco ha funzione solo di Jolly.
Inizio del gioco
Chi pesca dal mazzo la carta più alta diventa il mazziere, considerando il valore delle carte come illustrato allo step 1. Nel caso di carte di uguale punteggio, viene considerata più alta la carta dal valore facciale superiore. Il mazziere mischia il mazzo ed invita il giocatore a destra a spaccarlo, mostrando l’ultima carta. Se questa dovesse essere uno o più Jolly, tre di cuori o quadri verrà trattenuta dal giocatore e sottratta dal numero di carte spettanti e distribuite successivamente dal mazziere.
Distribuzione delle carte, prese e scarto
Il mazziere distribuisce in senso orario quindici carte a ciascun giocatore, una invece viene lasciata scoperta accanto al mazzo. Quando è il tuo turno, prendi due carte e scartane una, le carte possono essere prese della cima del mazzo o quella scoperta più la prima del mazzo ma in questo caso, si dovrà fare la “calata”di mimimo 3 carte uguali o una scala reale da tre carte che comprenda quella scoperta. Se prendi la carta scoperta, o quella scartata da chi ti precede nel gioco sei obbligato a prendere, qualora ci siano, tutte le altre precedentemente scartate dagli altri giocatori.
La calata e la chiusura
La prima “calata” di ogni mano per ciascun giocatore deve essere almeno un tris di carte uguali o di 3/5 di scala reale. Dopo la prima calata, quando è il tuo turno puoi attaccare le carte anche singolarmente a quelle precedentemente calate (o a quelle del compagno se si gioca in coppia) ma non a quelle degli avversari. Chi arriva a 1300 punti dovrà fare la prima calata da 150 punti per continuare a scendere le altre carte. Se si gioca in coppia si possono attaccare le carte a quelle del compagno solo dopo la prima calata. Chi finisce tutte le carte guadagna 30 punti per la “chiusura”, se si riesce a calare tutte le carte in una volta sola si guadagnano 100 punti con la cosidetta chiusura in mano.