Utilissime per insaporire anche il piatto più semplice ma senza aggiungere calorie, anche le erbe aromatiche hanno bisogno di piccoli accorgimenti per essere mantenute al meglio. Vediamo quali.
Esse si possono utilizzare sia fresche che secche, ma bisogna ricordarsi che quelle secche vanno conservate lontano da fonti di luce e di calore in vasetti di vetro a chiusura ermetica e utilizzate entro 6 mesi. In alternativa, è possibile utilizzare una macchina sottovuoto per alimenti per conservare le erbe aromatiche per un periodo di tempo più lunghe.
Le erbe aromatiche fresche possono essere utilizzate in quantità maggiori rispetto a quelle secche. Se le preferite fresche, scegliete sempre quelle intere: quelle già macinate e triturate possono essere state trattate chimicamente.
Le erbe aromatiche fresche vanno tritate un secondo prima di usarle per mantenere il loro aroma; se dovete usare aromi come le foglie di alloro o i chiodi di garofano (che masticati hanno un sapore terribile), il suggerimento è quello di avvolgerle in garza sterile, inserire l’impacco nella ricetta e rimuovere il tutto a fine cottura.
Se la pietanza che state preparando richiede una cottura molto lunga, per non rovinare il piatto meglio aggiungere gli aromi (secchi o freschi non ha importanza) verso la fine della cottura.