Il kayak è un particolare tipo di “canoa” molto stabile ed affidabile composto da un blocco unico costruito con materiali ad alta densità i quali lo rendono pressoché inaffondabile ed indistruttibile. Per le loro peculiarità queste “imbarcazioni”, a prescindere dalla variante acquistata, sono adatte a lunghe escursioni sotto costa. Non sempre, però, le escursioni in mare vengono organizzate con i dovuti accorgimenti e la necessaria attrezzatura. Condizioni meteo avverse o problemi fisici improvvisi potrebbero provocare un forte pericolo per la salute dello sportivo. Per la scelta dell’imbarcazione è possibile leggere questa guida su Nauticaok.com. Nella guida che segue, invece, cercheremo fornire qualche consiglio utile su come organizzarsi per pianificare un’uscita in mare con in kayak. Seguitemi passo passo e procediamo.
Per prima cosa si dovranno controllare molto accuratamente le previsioni meteo della giornata con particolare riguardo alla forza del mare ed alla intensità e direzione del vento. Solitamente questi controlli sono effettuati incrociando i dati di più siti internet così da avere previsioni che siano il più possibile attendibili. Nel caso di mare o vento eccessivamente ostici sarà meglio rimandare la nostra uscita onde evitare problemi ed inconvenienti vari. Anche un vento leggero, tuttavia, se soffia verso il largo può rivelarsi molto pericoloso pertanto si tratta di una “variabile” da valutare con attenzione.
Il secondo fattore da tenere presente è quello relativo nostre capacità fisiche dello sportivo: nel momento in cui quest’ultimo pianifica un’uscita dovrebbe sempre “calibrarla” sulla base del proprio livello di allenamento. Molti, infatti, tendono a strafare e magari si ritrovano lontani dalla costa esausti e provati da uno sforzo per loro eccessivo. La pagaiata richiede uno sforzo notevole ed un altrettanto grande dispendio di energie, soprattutto all’inizio pertanto crampi muscolari, stanchezza e stiramenti sono sempre in agguato.
Risulterà fondamentale, inoltre, portarsi a bordo la giusta attrezzatura: oltre alle dotazioni previste dalla legge, che variano a seconda della distanza dalla costa, sarà bene avere sul kayak delle barrette energetiche e almeno una bottiglia d’acqua da tenere possibilmente al riparo dai raggi solari. Sarà opportuno cercare di proteggersi dal sole eccessivo per evitare colpi di calore e bagnarsi frequentemente polsi e fonte onde evitare che la temperatura corporea salga troppo.